Attenzione agli spray decongestionanti, alleviano i sintomi dell’allergia ma l’utilizzo non deve essere prolungato. Gli effetti possono essere pericolosi.
Lo spray decongestionante aiuta a combattere i sintomi dell’allergia, ma bisogna prestare particolare attenzione poiché, abusarne può favorire l’insorgere di serie problematiche. Partiamo con una premessa importante, convivere con i fastidi causati dall’allergia non è affatto semplice. Per questo, tante persone ricercano delle soluzioni che possano alleviare i sintomi e migliorare dunque significativamente la qualità della vita.
Ecco perché si assiste ad uno uso frequente di medicinali decongestionanti, ma attenzione, il loro utilizzo deve essere moderato e comunque, prescritto dal medico. In caso di sintomi forti e addirittura invalidanti, soltanto il professionista in seguito ad un’accurata indagine può indicare la terapia più congrua per la risoluzione del problema. Il fai da te è dunque sempre sconsigliato, specie se la sintomatologia risulta essere particolarmente impattante sullo svolgimento delle normali ed ordinarie attività quotidiane.
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I decongestionanti nasali sono medicinali che combattono I sintomi dell’allergia, come congestione nasale, tosse e prurito. Bastano un paio di spruzzi per ridurre notevolmente i fastidi, permettendo al soggetto allergico di respirare meglio. La congestione nasale deve essere curata prontamente poiché può favorire l’insorgere di apnee notturne, facendo perdere al naso il suo scopo, che è quello di filtrare l’aria respirata. Gli effetti positivi di questi medicinali sono dunque notevoli, ma attenzione, è necessario utilizzarli secondo le precise modalità prescritte dal professionista e osservando le indicazioni presenti sul foglietto illustrativo.
Spray per il naso decongestionanti, attenzione all’uso prolungato
I congestionanti nasali a spray, infatti, contengono delle sostanze chimiche che restringono i vasi sanguigni congestionati, diminuiscono dunque l’afflusso di sangue producendo una riduzione dei sintomi. Tra quelli più utilizzati ci sono i simpaticomimetici, medicinali che agiscono su più recettori, simulando l’azione dell’adrenalina e della noradrenalina. Il loro consumo non deve essere assiduo né tantomeno prolungato, poiché un utilizzo costante del medicinale può provocare un effetto rimbalzo, favorendo la comparsa di patologie anche molto gravi.
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Potrebbe infatti causare problematiche al sistema cardiocircolatorio. Studi recenti hanno anche evidenziato la possibile comparsa di una dipendenza da spray la quale causerebbe una rinite costante e dunque il necessario utilizzo del farmaco per contrastarne i sintomi. Occorre utilizzarli con estrema cautela, leggere attentamente le avvertenze e non usufruirne per un lungo periodo di tempo. In ogni caso, la regola aurea è quella di rivolgersi ad un medico che possa dare le dovute informazioni in materia e scongiurare dunque, il pericolo che possano insorgere patologie di vario genere.
