Queste tre lauree consentono di ottenere ottimi stipendi e cominciare a lavorare in tempi brevi. Ecco di quali si tratta.
Molti giovani non sono certi del percorso universitario da intraprendere. Si tratta di una decisione delicata che può avere un forte impatto sul proprio futuro. Alcuni di loro decidono di inseguire le passioni, non curandosi dei successivi sbocchi lavorativi. Altri, però, puntano fin dall’inizio ad avere uno stipendio cospicuo.
L’attuale situazione lavorativa è scoraggiante, però, ci sono tre lauree che, stando alle statistiche, consento di trovare immediatamente un impiego, senza doversi accontentarsi di una bassa retribuzione. Esse possono essere utilizzate anche all’estero nel caso in cui si voglia viaggiare per lunghi periodi o trasferirsi altrove. Ecco di quali si tratta.
Le tre lauree migliori per lavorare subito: stipendi alti e compatibilità con altri Paesi
Esistono tantissimi percorsi universitari. Nel corso degli anni, il loro numero non ha fatto altro che aumentare. Non tutti, però, sono adatti al raggiungimento di un determinato obiettivo. Ci sono persone che desiderano laurearsi solo per entrare a far parte del mondo del lavoro. Sono disposte anche a compiere dei sacrifici per raggiungere questo scopo. Bisogna specificare che, in ambito professionale, non tutte le lauree hanno lo stesso peso. Alcune sono decisamente più richieste di altre.
Uno tra i criteri più importanti sta nella velocità con la quale, dopo gli studi, si riesce a trovare lavoro stabile. Purtroppo, in alcuni casi, possono passare anche diversi anni. Con queste tre lauree, però, non ci sarà bisogno di aspettare tanto. Nel giro di poco tempo, si potrà dare inizio alla propria carriera. È sufficiente pensare che, secondo i dati raccolti, a distanza di un anno, il tasso di occupazione oscilla tra il 93% e il 96%:
- Informatica e tecnologie ICT
- Ingegneria industriale e dell’informazione
- Economia aziendale
Per quanto riguarda la retribuzione, la classifica è la stessa. Uno stipendio netto è di circa 1800, anche se ci possono essere variazioni. Inoltre, i neolaureati in queste discipline arrivano a guadagnare il 25% in più rispetto agli studenti provenienti da altri corsi. Si tratta di numeri non indifferenti, soprattutto in una situazione difficile come quella attuale.
Ovviamente, ci sono tanti fattori da prendere in considerazione. Basarsi solo su queste informazioni può spingere a iniziare una strada che non si desidera veramente. Prima dell’iscrizione, è preferibile informarsi sulle materie di studio, sulle difficoltà e sui requisiti necessari. In caso contrario, si rischia di non riuscire a completare il proprio percorso e di abbandonarlo a metà.
