Sogni spesso di cadere nel vuoto? C’è una spiegazione scientifica: pazzesco!

Hai mai provato la sensazione di cadere mentre dormi? Ecco qual è la spiegazione scientifica di questo tipo di sogno.

Il sonno è cruciale per il benessere dell’individuo, consentendo di ricaricare le energie e affrontare con vigore le sfide quotidiane. Tuttavia, molti hanno sperimentato almeno una volta la peculiare sensazione di cadere nel vuoto durante il riposo notturno. Questo fenomeno, pur suscitando preoccupazione, ha una solida spiegazione scientifica.

Cosa significa sognare di cadere nel vuoto?
Cosa significa sognare di cadere nel vuoto? Tutto sull’esperienza ipnagogica – gioianews.it

Un buon riposo notturno è essenziale per mantenere un ottimale stato di salute. Durante il sonno, il corpo recupera le energie spese durante il giorno e rilassa i muscoli. Inoltre, dormire regola gli ormoni dell’appetito (ghrelina e leptina), contribuendo a prevenire obesità e diabete. Gli esperti raccomandano da 7 a 9 ore di sonno per adulti ogni notte. Seguire abitudini sane prima di andare a letto può migliorare ulteriormente la qualità del sonno.

Cosa significa provare la sensazione di caduta nel sonno: tutto sull’esperienza ipnagogica

Nonostante si adottino tutte le precauzioni per un riposo ottimale, può capitare di svegliarsi improvvisamente con l’intensa sensazione che stiamo cadendo nel vuoto. Questa esperienza viene definita “ipnagogica” ed è comune tra gli esseri umani.

La sensazione ipnagogica deriva da una disconnessione temporanea tra i movimenti oculari volontari e quelli involontari durante la transizione dallo stato di veglia al sonno profondo. In questo momento specifico, il corpo non riesce ad eseguire i movimenti richiesti dal cervello, generando una percezione d’instabilità simile a quella provata quando si inciampa o si perde l’equilibrio.

Fattori come lo stress, l’ansia, la mancanza cronica del sonno o cambiamenti repentini nella routine quotidiana possono influenzare questa esperienza onirica. Anche un consumo elevato di alcolici o droghe pesanti può essere un fattore scatenante.

Secondo studi condotti dall’università britannica Goldsmiths, anche l’emisfero destro del cervello potrebbe avere un ruolo in questo fenomeno grazie alla sua responsabilità nella creatività artistica e nella capacità immaginifica necessaria alla pianificazioni dei progetti futuri.

In conclusione, sebbene possa sembrare allarmante, questa esperienza rappresenta semplicemente un’espressione della nostra fantasia creativa e non deve destare preoccupazioni indebite.

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