Una semplice moneta da due euro è stata valutata e messa in vendita a 12.000 euro; come riconoscere quelle di valore.
Tra appassionati di collezionismo e numismatica c’è un mondo alquanto ampio in cui una banalissima moneta nel nostro portafoglio, può essere una vera e propria fonte di denaro.
Tuttavia, soprattutto parlando di euro, raramente queste hanno un valore elevato, e per riconoscerle bisogna osservare alcune caratteristiche che passerebbero inosservate a tanti. L’ultimo caso infatti, vede una semplice moneta da due euro di Dante Alighieri che è stata messa in vendita alla modica cifra di 12.000 euro.
La moneta da 2 euro che vale 12.000 euro
Ad essere maggiormente valutate sono indubbiamente le lire, vista la cessata produzione da diversi anni. Non per questo gli euro non potrebbero essere ambite da milioni di collezionisti che conoscono nel dettaglio le peculiarità che può possedere ognuna di esse.
In linea generale, i negozi di numismatica valutano le monete da due euro con tiratura limitata come quella del Principato di Monaco 2007 Grace Kelly, le coniazioni del Vaticano, del Belgio e di Andorra, perché considerate rare in linea generale. Tuttavia, entrare in possesso di queste monete è cosa assai complessa, non quanto trovare banalissime monete che presentano alcune caratteristiche tanto ambite dai collezionisti.
A rendere una moneta possono essere diversi fattori. Uno prima di tutte è la rarità della tiratura (produzione), i legami con particolari eventi storici e gli errori di conio. Queste caratteristiche possono innalzare il valore della moneta soprattutto se questa si presenta come fior di conio, ossia in stato ottimale.
Su Ebay per esempio, prendiamo il caso di questa moneta che è stata messa in vendita alla cifra di 11.900 euro, probabilmente previa valutazione di un esperto di numismatica. Solitamente la coniazione di Dante Alighieri del 2002 è una delle più comuni in circolazioni, ma alcuni dettagli (a pochi percettibili), innalzano il suo valore in maniera esponenziale.
Il motivo di questa valutazione è visibile nella foto, dove vengono evidenziati evidenti errori di conio, ossia di produzione. In questa moneta infatti, mancano le stelle sia sul retro che sulla parte frontale: errore banale per molti, ma dettaglio davvero interessante per i collezionisti.
Esemplari di questo tipo (a differenza di quelle con tiratura limitata), possono viaggiare per anni da portafoglio in portafoglio, ma al contempo valere una vera fortuna. Per questo motivo, il consiglio è sempre quello di osservarle con attenzione e eventualmente, farle valutare da un esperto in materia.