Inviare la MAD è sempre possibile ma ci sono delle date ottimali perché aumentano la possibilità di essere contattati successivamente.
Le MAD servono a richiedere una supplenza e quindi si inviano ai vari istituti per poter presentare una candidatura spontanea ed essere presi in considerazione per la supplenza in caso di necessità. Quindi questa può essere accordata per un dato periodo, un anno o anche meno.
Questo tipo di richiesta vale per qualunque posizione non solo per gli insegnanti anche per il personale ATA e quindi è un’ottima occasione sia per fare punteggio che per lavorare e avere un contratto con la scuola di riferimento. In generale ci sono però dei periodi caldi in cui fare richiesta assicura certamente una buona possibilità di partecipazione.
Quando inviare le MAD per lavorare a scuola
Le MAD vanno inviate di “base” prima dell’inizio della scuola e questo lo fanno tutti quindi è chiaro che il flusso maggiore arriva prima dell’avvio dell’anno ovvero durante l’estate. In questo modo le persone si preparano per l’anno in corso ed è perfettamente giusto. Tutti però dimenticano che se questo è il principio quindi oggettivamente il momento più indicato per avere un lavoro di un anno, è anche vero che per inviare la MAD non è possibile solo farlo in questo periodo.
Durante l’anno infatti è molto utile perché ci sono sempre assenze e se viene inviata la MAD è molto più facile essere contattati. Certo, non sarà per un intero anno scolastico ma le possibilità sono più alte. Soprattutto nelle scuole delle grandi città è ovvio che l’estate è il momento in cui arrivano migliaia di richieste quindi o avete una posizione brillante o comunque arrivate prima di tutti oppure siete fatti fuori. Quindi per le supplenze le tecniche sono due: scegliere scuole periferiche e meno gettonate oppure utilizzare i periodi dell’anno in cui quasi nessuno invia la messa a disposizione.
Questi sono tra autunno e inverno perché i malanni stagionali iniziano a determinare assenze e poi in relazione ai periodi caldi, quando solitamente ci sono molti assenti, ad esempio per accadimenti specifici, festività e simili. Le autocandidature si possono inviare direttamente entro il 31 agosto o comunque anche prima della fine dell’anno quindi entro il 30 giugno ma, per supplenze temporanee, anche durante l’anno. Più si inviano, più è facile che si venga chiamati.
Durante il periodo di agosto è ottimale farlo dopo il giorno 15 perché si inizia a convocare il personale, tra settembre e ottobre vengono assegnate le cattedre quindi si sa con certezza quali buchi bisogna andare a coprire, tra gennaio e febbraio ci sono molti congedi, ferie, malanni; tra marzo e aprile invece con le festività di mezzo ci sono molte assenze; tra giugno e luglio si possono invece inviare quelle per l’anno scolastico completo.
