Il sale fa male? Soprattutto quanto? Con questa guida dissiperai ogni tuo dubbio, ed imparerai a dosare gusto… e salute!
Inutile girarci attorno, la questione che riguarda se il sale fa male, è di estrema importanza. Quello che devi sapere è se diventa davvero pericoloso per la salute, e al contempo come poter gestire al meglio il sapore dei tuoi piatti. E’ chiaro che se metti del sale quando cucini, lo fai perché prediligi un gusto più deciso nelle ricette. Ma quello che non sai è che non è solo il sale a rendere meritevoli di complimenti le tue pietanze. Ecco i trucchetti da porre in essere, e soprattutto come utilizzare al meglio questo prodotto.
Quello che forse non sai, è che il sale è un prodotto dalle mille potenzialità. Se lo utilizzi solo per cucinare, allora non sai quello che ti perdi. E’ un ottimo sgrassatore ed igienizzante naturale, soprattutto se unito ad altri prodotti che hai sempre in casa. Le miscele fai da te possono davvero far brillare le tua cucina. Se assembli il sale, soprattutto quello grosso, con del bicarbonato di sodio, e lasci riposare per un po’ sulle superfici che vuoi trattare, va via sia lo sporco, che la puzza più ostinata!
Le loro proprietà trattengono in maniera ineguagliabile qualsiasi cattivo odore e sporcizia. Vedi che spreco utilizzarlo soltanto per cucinare? E’ anche vero che il cibo senza gusto, non è proprio il massimo. Quindi, capiamo se e come il sale faccia male, da qui imparerai ad utilizzarlo al meglio nelle ricette.
Il sale fa male, ecco cosa tenere bene a mente!
Il sale non va d’accordo con la parola “coronarie”. Stiamo parlando delle arterie che hanno la funzione di trasportare l’ossigeno al cuore, pompandolo in maniera sana. Il normale circolo del tuo corpo però rischia di essere ostacolato dalla formazione di placche aterosclerotiche presenti nelle carotidi. Cosa succede? Rischi di contrarre malattie cardiache, come infarti, ictus, e altri danni che potrebbero davvero pregiudicare la tua salute, ecco in che casi. Quindi il sale fa male? Se sì, quanto?
Ribadiamo che il sale fa male, ma qual è la quantità pericolosa? Infatti, ci teniamo a precisare che dopo la lettura di questo articolo, non dovrai relegarlo esclusivamente all’utilizzo delle pulizie, per quanto vantaggioso sia in questo ambito. Potrai continuare a metterlo nelle tue ricette, ma con grande parsimonia. Quanto stiamo affermando è il frutto di una ricerca condotta dal Karolinska Institutet di Stoccolma, poi divulgato nella rivista scientifica internazionale European Heart Journal – Open.
Lo studio ha esaminato i dati di più di 10 mila svedesi di età compresa tra i 50 e i 64 anni, cioè le categorie più a rischio. Quindi, quanto sale ingerire al giorno? Meno di 5 mm, e deve essere iodato! Come sostituirlo? Le spezie sono una fonte di benessere e gusto, specialmente se bilanciate ad uno stile di vita sano fatto di attività fisica e dieta equilibrata.