Joaquin Phoenix, il suo segreto per perdere 25 chili in 3 mesi per trasformarsi in Joker, il film per cui ha vinto l’Oscar
Nel 2019 Joaquin Phoenix ha interpretato per la prima volta Joker sul grande schermo, un ruolo che lo ha portato a perdere tantissimi chili in poco tempo. L’interpretazione, come ben si sa, gli è valso la conquista di tutti i più prestigiosi premi cinematografici, dall’Oscar al Golden Globe, dal BAFTA al Critics’ Choice Award e lo Screen Actors Guild Award.
Tuttavia, per entrare bene nel ruolo del clown dal viso dipinto ha dovuto perdere moltissimi chili. All’epoca l’attore aveva dichiarato che, avendo dovuto seguire un regime alimentare molto restrittivo, faticava a compiere i gesti più semplici, perché debole e senza forze. Ecco tutti i retroscena sulla sua perdita di peso.
L’attore, che tornerà nelle sale con il sequel “Joker: Folie à Deux”, rivestirà i panni di Arthur Fleck, noto come Joker, e già in occasione del primo film ha dovuto perdere tantissimi chili. Come ha riportato la rivista di informazione e lifestyle «Insider», Joaquin nel tempo ha più volte affermato che “la consistente perdita di peso potrebbe avergli provocato ‘un disturbo’, rendendolo ossessionato dal cibo e dal peso e inducendolo a evitare gli eventi e le relazioni sociali”. L’uomo infatti si sentiva così stanco che quasi non riusciva a salire le scale e ha avuto modo di soffermarsi sulla trasformazione psicologica indotta dalla dieta drastica.
Joaquin Phoenix è vegano ed è da anni impegnato attivamente in campagne di sensibilizzazione contro la crudeltà sugli animali e ha più volte manifestato contro i cambiamenti climatici. Per lui, dunque, non è sicuramente un sacrificio rinunciare alla carne e al pesce, ma ai carboidrati sì. E la dieta che ha seguito per diventare Joker ne era praticamente priva.
In una intervista ad Access Hollywood, l’attore ha raccontato che nel suo percorso di dimagrimento di oltre 23 kg in tre mesi è stato seguito da un nutrizionista che ha supervisionato la sua dieta in modo che perdesse peso preservando la sua salute. Praticamente mangiava solo mele, lattuga e asparagi e fagiolini cotti al vapore. Un regime alimentare sbilanciatissimo, seguito per un periodo di tempo limitato e sempre sotto controllo medico.
“Inizi davvero a impazzire quando perdi quella quantità di peso in così poco tempo. Ho avuto ripercussioni importanti sulla mia psiche, molto utili per la mia interpretazione”, ha rivelato Joaquin. L’unico lato positivo, infatti, è proprio quello: arrivare al limite della sanità mentale gli ha permesso di interpretare al meglio il personaggio di Joker, riuscendo così a conquistare tutti quei premi.
A chi, di recente, gli ha chiesto che cosa si aspettasse da quella dieta ipocalorica, ha risposto: “Sentimenti di insoddisfazione, fame, un certo tipo di vulnerabilità e debolezza. Una volta raggiunto il peso previsto, tutto è cambiato: è difficile svegliarsi ogni giorno ed essere ossessionati da pochi grammi di peso. Rischi di sviluppare un disturbo. È folle”. In un’intervista all’Associated Press ha poi specificato che “la magrezza e l’aspetto emaciato hanno portato a una fluidità fisica non prevista, che si è manifestata anche sul set”. Phoenix tornerà presto a vestire i panni del “cattivo” con il sequel Joker: Folie à Deux, di cui sono da poco terminate le riprese. Al suo fianco Lady Gaga, nei panni di Harley Quinn: l’uscita nelle sale è in programma per ottobre 2024.
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