Non gettare i tappi di bottiglia: ne guadagnerà l’ambiente e ne guadagnerà anche la tua creatività giacché potrai utilizzarli per un attacco d’arte.
Quante volte ci siamo trovati a dover gettare via qualcosa che avremmo potuto utilizzare ancora? Questo accade spesso e volentieri, ma se seguirete le nostre istruzioni non vi capiterà più. Ridurre lo spreco alimentare è fondamentale non solo per il nostro portafoglio ma anche per l’ambiente. Adottando semplici abitudini quotidiane, possiamo fare la differenza.
Ridurre lo spreco di acqua è un altro aspetto cruciale nella gestione delle risorse domestiche. Piccoli gesti come chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti o preferire la doccia al bagno possono significare un grande risparmio annuale di acqua e denaro. È importante essere consapevoli del valore dell’acqua e agire di conseguenza.
Una famiglia italiana consuma in media molti litri d’acqua al giorno, tra uso domestico, igiene personale e cucina. Questo dato sottolinea l’importanza di adottare misure efficaci per ridurne il consumo, contribuendo così alla salvaguardia delle risorse idriche del pianeta, ma non solo: ci deve far riflettere come, nel caso in cui utilizziamo acqua in bottiglia, rappresenti un enorme consumo di plastica (sia per la bottiglia in sé che per i suoi tappi).
Acqua in bottiglia: come posso riutilizzare i tappi di bottiglie
Riciclare e riutilizzare oggetti quotidiani come i tappi delle bottiglie può trasformarsi in un hobby creativo oltre che in un gesto ecologico. Creare oggetti utilissimi senza spendere nemmeno un euro è possibile ed eccitante. Oggi esploreremo alcune idee su come dare nuova vita ai tappi delle bottiglie.
Utilizzando dei semplicissimi tappi delle bottiglie, possiamo realizzare oggetti sorprendenti come vasetti per le piante, portacandele, portaspezie e organizzatori vari. La plastica rigida dei contenitori dell’acqua minerale o gassata si presta perfettamente a questi progetti fai-da-te.
Per cominciare con questi progetti DIY (Do It Yourself), avrete bisogno di alcuni materiali base: una bomboletta spray colorata o washi tape (ma cos’è il washi tape? Di origine giapponese, è un nastro decorativo realizzato con carta particolarmente resistente) colorato per decorazioni vivaci; colla vinilica mescolata a colore acrilico oppure carta regalo colorata per rivestimenti fantasiosi; una base solida su cui attaccarli che può essere realizzata con plastica rigida o cartone riciclato; forbici ed eventualmente colla a caldo completano l’elenco degli strumentali necessari.
Attraverso queste pratiche creative non solo aiuteremo l’ambiente, ma scopriremo anche il piacere di creare con le nostre mani qualcosa di originale ed utile per la nostra casa.
