Antonella Elia si è raccontata in una lunga intervista e ha parlato di un dolore che ha segnato fortemente la sua vita.
Antonella Elia è tornata sul piccolo schermo, insieme al suo compagno Pietro Delle Piane, in qualità di inviata di Citofonare Rai 2. Il programma va in onda ogni domenica e vede la conduzione di Paola Perego e Simona Ventura. Ma prima ancora il pubblico ha avuto modo di vedere la showgirl, tra le opinioniste, nel format di Pierluigi Diaco, BellaMa’-Generazioni a Confronto, che ha esordito con la seconda stagione l’11 settembre 2023. La carriera della Elia è ricchissima dato che ha cominciato a fare televisione moltissimi anni fa.
Ha esordito nel 1990 come valletta di Corrado nel famoso varietà La Corrida-Dilettanti allo sbaraglio. Un primo debutto che è stato accompagnato, negli anni successivi, da nuovi ed importanti lavori. Oggi non ha assolutamente bisogno di presentazioni. Il pubblico la segue dal debutto ma soprattutto ne apprezza il talento. Spesso è stata ospite in format da protagonista per rilasciare interviste, e dove si è aperta ai telespettatori. In una vecchia partecipazione a Belve, ha raccontato di un dolore che l’ha completamente lacerata.
Antonella Elia è spesso stata ospite in programmi televisivi come protagonista di interviste. In un vecchio confronto con Francesca Fagnani a Belve, ha avuto modo di raccontarsi e parlare della sua vita. Rispondendo alle domande della conduttrice, si è svelata senza mezzi termini, concedendosi completamente ai telespettatori. La showgirl si è soffermata soprattutto su un dolore che l’ha profondamente segnata: la scomparsa dei suoi genitori.
Aveva solo un anno quando ha perso sua mamma, mentre suo padre è venuto a mancare quando era un’adolescente. Antonella ha spiegato di sentire sempre quel dolore e la loro mancanza: “Non è un buco nero- ha detto in risposta alla padrona di casa– è una pelle sensibile, è la pelle che brucia”. L’assenza dei suoi genitori l’ha portata a sentirsi diversa dagli altri: “Mi ha portata ad essere un po’ diversa, a non saper costruire la famiglia, il nucleo familiare. Sono un animale un po’ selvaggio, solitario”.
La showgirl aveva la sensazione di provocare un sentimento di pena negli altri: “Mi sentivo carente, inferiore… quindi sì, di suscitare pietà”. A quanto pare, la morte sia di sua mamma -avvenuta quando era molto piccola- e poi quella di suo padre – arrivata quando aveva 14 anni- ha segnato la sua esistenza. Nel tempo, quel dolore ha provocato delle ferite forti, facendola sentire diversa dagli altri e soprattutto inferiore.
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