Per dormire bene, godere di buona salute ma anche far riposare il corpo ci sono posizioni consigliate e altre invece da evitare.
Ognuno a letto assume una posizione differente, chi dorme a pancia sotto, chi ranicchiato sul lato, chi dorme con due cuscini. Ci sono tante abitudini diverse ma non tutte sono salutari ed è importante fare attenzione per preservare la propria salute.
Queste piccole differenze infatti, per quanto banali, hanno ripercussioni dirette sull’organismo e quindi possono influenzare la salute.
Come dormire correttamente: la posizione giusta
Il sonno aiuta l’organismo a funzionare, questo vuol dire che gli organi rispondono al meglio, c’è un generale senso di benessere e il ricambio cellulare. Per questo è essenziale dormire almeno 7 o 8 ore a notte. Questo è importante non solo per svegliarsi bene ma per garantire prestazioni adeguate senza avere ripercussioni di salute sull’organismo.
Affinché ciò avvenga, è importante imparare a dormire sul fianco sinistro. Mentre dormire a pancia all’aria può causare problemi nella respirazione, come anche dormire a pancia sotto, quella sui lati è la scelta più sicura. In particolare, il fianco sinistro, è la scelta per eccellenza perché in questo modo si favorisce il drenaggio dei liquidi, si aiuta la digestione e questo permette al cibo di arrivare facilmente allo stomaco e poi all’intestino. Questa posizione può aiutare anche chi russa perché mantiene un’ottima apertura delle vie aeree.
Coloro che proprio non riescono a dormire di lato, possono aiutarsi con dei supporti per favorire il benessere del corpo. Dormire sulla schiena può essere un’alternativa laddove non si abbiano problemi respiratori, quindi è sicuramente migliore per i giovani ma sconveniente per gli over, inoltre è necessario aiutarsi sempre con il cuscino giusto. Il 90% delle persone utilizza un prodotto errato, il sostegno al collo è fondamentale, il cuscino deve rispettare la curvatura per favorire il rilassamento muscolare e quindi anche permettere alla schiena di essere perfettamente in linea: niente cuscini troppo alti, niente strane posizioni, altrimenti la ripercussione è veramente pesante. Questa posizione è comunque sconsigliata a: soggetti che russano e che non respirano bene, anziani, donne in gravidanza, persone con problemi allo stomaco.
Dormire sul lato sinistro può fare la differenza nella vita quotidiana, garantendo un sonno prolungato e migliore quindi in grado di donare all’organismo un reale benessere non solo durante il sonno ma proprio nella giornata. Oltre alla posizione e alla durata vanno considerati i dispositivi quindi primo fra tutti il cuscino che deve essere selezionato in base alla propria posizione e non in modo univoco.
