Ci sono alcune cose che è meglio non comprare in aeroporto perché i prezzi non sono effettivamente conveniente come si dice. Ecco quali sono.
Nell’attesa del proprio volo può capitare di soffermarsi negli shop presenti in aeroporto per fare degli acquisti. Alla vista, alcuni prezzi possono sembrare molto convenienti se confrontati con quelli esposti nei negozi al di fuori dell’aeroporto.
Si tratta dei duty free, i negozi in cui si possono acquistare prodotti di lusso e grandi marchi, senza imposte (proprio perché ciò che si acquista non è soggetto a tassazione). Però, nonostante questo, non è conveniente acquistare tutti i prodotti venduti in aeroporto.
Prezzi in aeroporto sono davvero convenienti? La verità su cosa non è meglio comprare
Ci sono diversi prodotti che è più conveniente acquistare in aeroporto come alcolici, tabacco derivati, profumi e cosmetici, oltre a prodotti alimentari e locali. La convenienza è soprattutto per i fumatori oppure per chi volesse fare un bel regalo; ancora, in aeroporto si trovano taglie e confezioni di prodotti che al di fuori non esistono, quindi anche questo può rappresentare qualcosa di positivo.
Al duty free si può risparmiare tra il 10 e il 20% rispetto al prezzo di vendita previsto dai negozi tradizionali. Però, questi shop che non applicano tassazione, non sono sempre convenienti: i gestori di questi negozi, infatti, lavorano tramite una concessione dell’aeroporto, ottenuta con gara d’appalto, di durata variabile tra i 5 e i 7 anni. L’appalto viene dato a chi, secondo le proprie stime su traffico aereo, tipo di passeggeri e importanza dell’aeroporto, riesce a offrire commissioni sulle vendite totali e franchigia annua minima più alte e vantaggiose per l’aeroporto.
Ecco perché ci sono disparità di prezzo fra un duty free e l’altro. Inoltre, tante volte l’IVA viene ridotta sul prezzo di partenza (che è stabilito dal venditore) e che di solito è più alto di quello di un negozio. Infine, un altro svantaggio è dovuto al fatto che le tipologie di prodotti commercializzati variano a seconda della giurisdizione: superato un certo valore o quantità di articoli acquistati, alcuni paesi impongono dei dazi sulle merci in entrata, anche se acquistate in un duty free.
Quindi, sebbene possa essere divertente (e anche un passatempo) fare shopping nei duty free, il consiglio è quello di verificare il prezzo del prodotto desiderato in alcuni negozi “normali” e confrontarlo con quello dei duty free. In questo modo ci si potrà rendere conto se l’acquisto è conveniente o è meglio desistere.