Le zanzare sono dappertutto e costituiscono una presenza tra il fastidioso e il pericoloso: se vogliamo evitarle, però, c’è un modo specifico per vestirsi.
Le zanzare sono insetti diffusi in tutto il mondo, con l’eccezione delle aree polari. Questi insetti, prevalentemente notturni, si nutrono del sangue degli esseri umani e sono particolarmente attratti dal biossido di carbonio che espiriamo. È sorprendente come le femmine possano rilevare la presenza umana fino a 50 metri di distanza, utilizzando non solo il biossido di carbonio ma anche altri odori come l’acido lattico, l’ammoniaca e vari composti chimici presenti nel nostro sudore. Questa capacità le rende estremamente efficienti nel localizzare la loro “preda”, cercando poi un punto caldo sul corpo dove pungere indisturbate.
La motivazione principale che spinge le zanzare femmine a pungere gli esseri umani è la necessità di sangue per lo sviluppo delle uova. Durante la puntura, rilasciano nella pelle sostanze anticoagulanti e anestetiche che ritardano la percezione del fastidio da parte della vittima. La saliva iniettata provoca comunemente una reazione allergica caratterizzata da prurito e gonfiore nella zona colpita. È interessante notare come anche i tessuti sintetici possano attirare queste creature poiché tendono ad emettere calore.
Punture zanzare addio: come evitarle tra scelta di colori e consigli pratici vari ed eventuali
Una precauzione fondamentale per ridurre il rischio di punture è quella di indossare abiti dai colori chiari poiché i colori scuri come il nero o il blu marino tendono ad attrarle maggiormente. Si crede che questo comportamento sia dovuto al fatto che i colori scuri assorbono più calore o forse perché li associano a fiori o altre fonti alimentari naturali. Anche i tessuti rossi o arancioni possono risultare particolarmente attraenti per questi insetti.
Per minimizzare le possibilità di essere puntati dalle zanzare quando ci si trova in zone infestate, è consigliabile optare per abiti lunghi con maniche lunghe così da coprire quanto più possibile la pelle ed impedire alle zanzara di raggiungerla facilmente; preferire capispalla leggermente pesanti anziché giubbotti troppo leggerini può fare una grande differenza; infine, è meglio scegliere acconciature con capelli raccolti piuttosto che sciolte per limitarne l’accesso al cuoio capelluto.
Attraverso questi accorgimenti e una maggiore consapevolezza sul comportamento delle zanzare, possiamo ridurre significativamente il rischio di fastidiose punture durante i mesi più caldi dell’anno o quando visitiamo aree note per essere popolate da questi insetti.