200 euro al giorno? Adesso è possibile guadagnarli, come fare

Sei alla ricerca di un lavoro che ti permetta di guadagnare 200 euro al giorno? Così riuscirai a raggiungere questa cifra.

In Italia, come in molti altri Paesi, il tasso di disoccupazione è molto alto. Questo significa che ci sono tantissime persone che non riescono a trovare un lavoro. Inoltre, anche chi ha la fortuna di lavorare spesso si trova a dover svolgere mansioni per le quali è sottopagato.

Come guadagnare 200 euro al giorno
Alcune professioni in particolar modo ti consentono di guadagnare 200 euro al giorno – gioianews.it

Se anche tu fai parte di questa categoria e sei alla ricerca di un’occupazione che ti permetta di guadagnare 200 euro al giorno, allora sei nel posto giusto. In questo articolo ti daremo tutte le informazioni necessarie per riuscirci. Continua a leggere per scoprire tutto quello che c’è da sapere.

Come fare per guadagnare 200 euro al giorno

Per poter guadagnare 200 euro al giorno esistono diverse strade da poter intraprendere. La prima cosa da fare è capire qual è il lavoro più diffuso in Italia e qual è quello che offre uno stipendio più alto.

Secondo i dati Istat, il settore con il maggior numero di occupati in Italia è quello del commercio e della riparazione autoveicoli e motocicli (2 milioni). Al secondo posto troviamo l’assistenza sanitaria e sociale (1 milione), mentre al terzo c’è l’istruzione (900mila). Il settore con meno occupati invece è quello dell’estrazione mineraria e delle cave (10mila).

Il settore con lo stipendio medio più alto in Italia è quello delle attività finanziarie e assicurative: qui si guadagna mediamente 4mila euro netti al mese. Al secondo posto c’è l’informatica: gli stipendi medi variano tra i 2mila e i 3mila euro netti al mese. Al terzo posto troviamo l’avvocatura: gli avvocati possono arrivare a guadagnare anche più di 10mila euro netti al mese se hanno uno studio importante.

Quali sono le lauree che offrono più sbocchi lavorativi?

Le lauree con maggior numero d’iscritti in Italia sono quelle triennali in Scienze economiche (più di centomila iscritti), Giurisprudenza (circa ottantamila) ed Ingegneria edile-architettura (circa sessantamila). Le lauree con meno iscritti invece sono quelle magistrali in Scienze motorie (meno di mille) ed Ingegneria navale (meno di cinquemila).

Le facoltà con lo sbocco lavorativo migliore sono quelle economiche: chi si laurea in Economia o Giurisprudenza ha molte possibilità di trovare lavoro subito dopo la fine degli studi. Anche chi sceglie una facoltà scientifica come Matematica o Fisica ha buone possibilità di trovare lavoro subito dopo la fine degli studi.

Come puoi vedere ci sono diverse strade da poter intraprendere se vuoi riuscire a raggiungere il tuo obiettivo. Ora non ti resta altro da fare se non metterti all’opera!

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