Per fare del bene all’ambiente e anche per risparmiare arriva il Bonus trasporti pubblici Ottobre da 100 euro. Ecco come richiederlo online.
Per impattare meno sull’ambiente, sicuramente tanto si può fare utilizzando meno l’automobile a vantaggio di altri mezzi di trasporto come quelli pubblici. A volte però pensare di acquistare un abbonamento (anche costoso) scoraggia dal fare questa scelta. Così si continua ad utilizzare l’automobile per tutti gli spostamenti che si devono fare.
Per incentivare a prendere i trasporti pubblici, però, ad Ottobre c’è il Bonus trasporti pubblici e fare la richiesta online è molto facile. Così, tutti coloro che devono spostarsi (soprattutto per andare a scuola o a lavoro ma anche per altre commissioni) saranno incentivati a prendere i mezzi pubblici a svantaggio dell’automobile.
Come richiedere il Bonus trasporti pubblici Ottobre
Questa è una delle iniziative della Regione Piemonte per migliorare la qualità dell’aria e garantire un risparmio economico. Si tratta di 100 mila buoni da 100 euro ciascuno che si possono richiedere a partire dal primo ottobre per l’acquisto di abbonamenti annuali a bus, treni e metropolitana e per gli abbonamenti plurimensili studenti, oltre che il rimborso di quelli acquistati dal primo settembre.
Possono richiedere il Bonus trasporti pubblici Ottobre coloro che possiedono veicoli diesel Euro 3,4 e 5 e i loro familiari. Il Bonus si può acquistare comodamente online sul sito della Regione Piemonte alla sezione bonus trasporti entrando con SPID, carta di identità elettronica o Carta nazionale dei servizi. In alternativa si può acquistare nelle biglietterie delle aziende di trasporto pubblico.
Una volta compilato il modulo, sarà possibile stampare una ricevuta con il codice che dà diritto allo sconto e che potrà essere inserito sulle piattaforme di e-commerce per gli acquisti online, oppure consegnato in biglietteria all’atto dell’acquisto dell’abbonamento.
Chi ha già acquistato un abbonamento, potrà usufruire del Bonus trasporti pubblici Ottobre come rimborso. Online potrà allegare la ricevuta di acquisto dell’abbonamento con validità dal 1° settembre e ottenere un rimborso con bonifico. Questo bonus è cumulabile con quello trasporti nazionale ed è applicabile a tutte le tariffe agevolate (abbonamenti per studenti, per anziani o altri a prezzo ridotto) proposti dalle varie aziende. Può essere chiesto anche dall’amministratore delegato o da un dipendente dell’azienda a cui è intestato il mezzo. Nei prossimi anni (2024-2025) verranno distribuiti altri 100 mila bonus. Secondo il presidente Alberto Cirio il bonus rientra fra le misure per “la battaglia per la qualità dell’aria”.
L’assessore regionale all’ambiente Matteo Marnati ha dichiarato “Questa misura nasce per poter aiutare economicamente chi si trova in difficoltà a spostarsi con l’automobile. Ma è anche un’occasione per incentivare l’uso del trasporto pubblico locale e rendere più consapevoli i cittadini che è necessario usare un mezzo pubblico per via della congestione del traffico“. L’assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi ha detto “Il bonus si aggiunge alla sottoscrizione del nuovo contratto ferroviario con Trenitalia e al piano di rinnovo di treni e bus“.
L’assessore ha anche dichiarato che il trasporto pubblico piemontese, nonostante le difficoltà legate al Covid e al caro carburante, non ha subito alcun taglio di risorse. Anzi la regione ha sottoscritto due contratti ferroviari per 71 treni nuovi sul territorio e la riapertura di due linee ferroviarie dopo oltre 12 anni. Questi investimenti hanno dato i loro frutti dato che nei primi mesi del 2023 i passeggeri sui treni piemontesi sono aumentati del 27%.