Il bonus studenti è pensato come sussidio integrativo e permette di ottenere un beneficio anche piuttosto ingente.
Una novità molto interessante per tutti coloro che studiano e che per l’anno 2023 e 2024 avranno accesso a credito extra da utilizzare. Il beneficio si aggiunge a quelli già disponibili e andrà ad interessare una platea molto ampia di beneficiari per i prossimi due anni.
La novità è inserita insieme ad altre iniziative non solo a sostegno del reddito ma per facilitare il diritto allo studio e renderlo effettivamente accessibile a tutti.
Cos’è il bonus studenti e come ottenerlo
Il bonus studenti è pensato per gli studenti universitari quindi per beneficiarne risulta fondamentale essere iscritti ad un corso di laurea per l’anno in cui si presenta domanda. Ci sono requisiti specifici da rispettare ma le cifre sono molto elevate.
Il bonus è rivolto ai fuorisede quindi a quegli universitari che non studiano nella propria città di residenza. Il sussidio consente sostanzialmente di ottenere un importante aiuto economico per sostenere le spese di affitto di un immobile, stanza o altro che sia. Risulta condizione fondamentale quindi risiedere ad almeno 100 Km dalla propria città. La cifra spettante è significativa poiché si possono ottenere fino a 2633 euro, un finanziamento decisamente superiore rispetto agli altri previsti. Questo si somma comunque a tutti i benefici erogati per gli studenti quindi non è alternativo, come in altri casi.
Per ottenere questo importo è necessario avere un contratto regolarmente strutturato e anche scritto, quindi registrato, iscrizione in corsio all’Università con 100 Km di distanza e comunque in un Comune diverso dal proprio. I corsi di laurea ammessi sono tutti quindi triennale, magistrale e dottorato. Non spetta invece per i corsi post laurea che non rientrano più nello studio ma nella specializzazione.
Per l’erogazione è fondamentale presentare il Modello 730 e quindi inserire durante la dichiarazione dei redditi annuale la dicitura apposita per avere fino al 19% di sconto dalle imposte Irpef. In particolare va compilata la sezione E8 ed E10 che riporta proprio queste spese extra. Il credito spettante verrà quindi corrisposto successivamente, laddove si risulti idonei, questo sarà accreditato sotto forma di credito quindi pagato direttamente insieme agli altri bonus o laddove si risulti in deficit servirà appunto come sconto sulle tasse.
Anche se lo studente è a carico del genitore si può richiedere, questo contratto andrà indicato infatti nella dichiarazione dei redditi del nucleo, in quel caso ovviamente è essenziale che si tratti di figlio a carico quindi che non abbia entrate superiori ai limiti previsti dalla legge.