Il forno a microonde è sempre più diffuso ma molti non sanno come pulirlo correttamente e soprattutto lo collocano male nella cucina.
Questo non può essere posto in qualunque punto perché, pur non essendo un forno a tutti gli effetti, è comunque un elettrodomestico di media portata, ha bisogno di essere adeguatamente ventilato e quindi non può essere schiacciato tra due mobili perché potrebbero esserci problemi anche importanti.
Tutte le indicazioni sono sempre riportate all’interno di ogni microonde e basta leggerle per rendersi conto che quasi tutto sbagliano, tanto nell’igiene quanto nel posizionamento dello stesso in cucina.
Gli errori che tutti fanno con il microonde
Mettere il microonde nel posto giusto è molto importante, ovviamente può capitare che lo spazio sia limitato e che ci siano problemi organizzativi ma è importante comprendere come procedere per evitare problemi. La prima cosa da fare quindi è non pensare di poterlo chiudere in un mobile che non sia stato adeguatamente predisposto.
È vero, le cucine moderne hanno ripiani appositi, ma in questi deve essere sempre garantita tanto la stabilità quanto la durevolezza del prodotto con il calore e i movimenti e comunque deve esserci un circolo d’aria adeguato. Devono esserci almeno 10 centimetri di lato e 20 sulla parte superiore, altrimenti non c’è una ventilazione giusta e potrebbero esserci problemi molto severi. La questione non è da sottovalutare, soprattutto quando si usa tutti i giorni o per una durata lunga.
Altro fattore importante è non coprire gli alimenti che si sistemano all’interno, questi diventano come una bomba e quindi non è consigliabile non seguire le indicazioni precise sull’uso. Altro problema è quello della pulizia. Se non si impiega correttamente ci saranno schizzi ovunque, sporco, liquido. Tutto questo non fa che alterare la durata della cottura e si ripercuote in maniera gravosa anche successivamente. Quindi prima di ogni utilizzo o dopo è importante pulire tutto affinché sia correttamente igienizzato per l’uso successivo. Basta un po’ di acqua e sapone o, ancora meglio, ingredienti naturali che possano evitare ovviamente l’utilizzo di agenti chimici all’interno. Quando il forno è molto grasso basta solo mettere qualche fetta di limone in una piccola ciotola d’acqua e poi lasciarla girare per almeno 3 minuti. In questo modo il limone andrà ad assorbire tutto lo sporco e l’odore sgradevole presente all’interno.
In generale, prima di procedere all’acquisto, è importante valutare che tipo di forno collocare nella propria cucina. Meglio tenere conto dello spazio a disposizione, del modello e anche dell’uso che se ne fa cioè se quotidiano o di tanto in tanto.
